lunedì 2 febbraio 2009

Coldplay In Technicolor

Dell'ultimo album dei Coldplay ho pensato tutto il male possibile, esagerando l'ho giudicato il peggior prodotto discografico dell'anno.
Questo post vuole essere una sorta di "lato b" di ciò che di cattivo ho scritto su "Viva La Vida".

Ad esempio il video di
Life in Technicolor II è veramente fatto bene, con quello stampo da schetch di Mr Bean, dove la mancata presenza di Rowan Atkinson viene colmata dall'entrata in scena di Chris Martin & Co. versione burattini più che reali, con tanto di capriole in aria del leader della band.

L'arma a doppio taglio degli ultimi Coldplay è la presuntuosa consapevolezza di sé. Che permette loro di omaggiare i Depeche Mode di Enjoy The Silence, avvalendosi alla regia dello stesso Anton Corbijn. Che, a proposito di nomi, spinge ad una (fallimentare) collaborazione con Brian Eno. Il tutto incartato da "La Liberté guidant le peuple" di Delacroix e titolato Viva La Vida (Or Death And All His Friends)
.
Gente con più borghesia e più boria di noi direbbe Max Collini.

Dicevo un'arma a doppio taglio in quanto tutto ciò è da me visto in modo negativo
ça va sans dire, mentre da un'altro punto di vista questo atteggiamento potrebbe essere bonariamente letto come completa libertà creativa.
A voi la scelta.

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